Scelta del Contraente:
Procedura Aperta
Struttura Appaltante: Ufficio gare e contratti
Cig: 7918081F22
Stato: Aggiudicata
Oggetto: Servizio Sostitutivo di mensa mediante erogazione mensile di buoni pasto elettronici Annualità 2019/2022
Descrizione: L'appalto ha ad oggetto il servizio di erogazione mensile di buoni pasto elettronici ai dipendenti ASIS
Importo di gara: € 504.000,00
di cui:
- Importo soggetto a ribasso: € 504.000,00
- Importo non soggetto a ribasso: € 0,00
Scelta del Contraente: Procedura Aperta
Tipo di appalto: Servizi
Criterio di aggiudicazione: Offerta Economica Più Vantaggiosa
Modalità di partecipazione: Telematica
R.U.P.: Dott.ssa Antonella Minichino
Data di pubblicazione
Data di pubblicazione: 28/05/2019
Data scadenza presentazione chiarimenti:
18/06/2019 12:00 - Europe/Rome
Data di scadenza bando:
24/06/2019 12:00 - Europe/Rome
Caricamento busta amministrativa e tecnica:
-
Da:
24/06/2019 13:00 - Europe/Rome
-
A:
26/06/2019 13:00 - Europe/Rome
Data prima seduta pubblica amministrativa
08/07/2019 09:30 - Europe/Rome
Caricamento busta economica
-
Da:
11/07/2019 09:00 - Europe/Rome
-
A:
13/07/2019 13:00 - Europe/Rome
Data apertura offerte economiche:
16/07/2019 09:30 - Europe/Rome
Riepilogo documentazione
Determina a contrarre - Delibera Indizione gara.pdf
DGUE - DGUE.pdf
All_0 Istanza di partecipazione - All_0 - Istanza di partecipazione.doc
Disciplinare di gara - Disciplinare di gara.pdf
Capitolato - All_1 Capitolato Prestazionale.pdf
Bando di gara - Bando.pdf
All_3 Manuale Operativo Gara Telematica - All_3 Manuale operativo procedura telematica.pdf
All_2 Modello Offerta Economica - All_2 Modello offerta.docx
Determina di nomina commissione - Nomina commissione.pdf
Allegato:
Curriculum Commissario di gara - CV geom. Alessandro Controne.pdf
differimento seduta del 05/07/2019 - differimento seduta pubblica del 05_07_2019.pdf
imprese partecipanti - imprese partecipanti.pdf
Documento generico di gara - Risultanze valutazione offerta tecnica.pdf
esito di gara - Esito di gara.pdf
Avviso Esito di gara - esito_gara.pdf
Verbali di gara - Verbali_di_gara.pdf
Punteggi criteri offerta tecnica - Punteggi_criteri_offerta_tecnica.pdf
Proposta di aggiudicazione - Proposta_aggiudicazione.pdf
Delibera Cda aggiudicazione - Delibera_Cda_aggiudicazione.pdf
Verbali di Gara
Verbale verifica documentazione amministrativa - Verbali_di_gara.pdf
Verbale proposta di aggiudicazione - Proposta_aggiudicazione.pdf
Allegato:
Dettaglio calcolo soglia anomala.pdf
Chiarimenti
1) Si conferma che agli esercizi convenzionati non potranno essere proposti ulteriori accordi, anche accessori, e che la percentuale di commissione proposta in gara dovrà essere indicata al netto di eventuali servizi aggiuntivi.
2)Sarà accettata tutta la documentazione che l’operatore economico riterrà opportuna al fine attestare che non vi siano accordi con gli esercenti, anche accessori, che prevedano ulteriori compensi percentuali sul valore facciale del buono pasto e che consentano la retrocessione della percentuale di commissione dichiarata in gara.
3)La Stazione Appaltante richiederà copia conforme dei contratti con gli esercizi convenzionati.
4)Le spese di pubblicazione del bando e dell’esito di gara, come precisato a pag. 14 del Disciplinare, sono a carico dell’aggiudicatario e sono stimate intorno agli € 400,00 circa (pubblicazione bando ed esito di gara).
5)Non sono previsti costi per oneri di segreteria.
6)Attesa la disattivazione, a decorrere dal 02/05/2019, del servizio ESPD della Commissione Europea, è possibile adoperare il modello di formulario di Documento di Gara unico Europeo (DGUE) predisposto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
7) a) Si conferma il rilascio della cauzione provvisoria con firma digitale; b) Si conferma che l’importo della cauzione potrà essere ridotto, secondo le modalità previste ai sensi dell’art. 93 comma 7 del D.Lgs. 50/2016, anche nel caso di possesso di certificazione ambientale ai sensi della norma UNI ENISO14001; c) Si conferma, a seguito dell’applicazione del nuovo schema tipo 1.1 approvato con D.M. 123/2004 - aggiornato al D.M. 31/2018, che sia l’impegno al rilascio della cauzione definitiva che l’impegno a rinnovare la sua validità possono essere contenuti all’interno della cauzione medesima; d) Si conferma relativamente alla rinuncia della preventiva escussione di cui all’art. 1944 del c.c. che è sufficiente indicare quanto previsto all’art. 4 dello schema tipo 1.1 approvato con D.M. 123/2004 - aggiornato al D.M. 31/2018.
1) Il triennio di riferimento ai fini dell’indicazione del fatturato annuo generale e specifico è da intendersi 2015/2016/2017 nel caso in cui l’operatore economico non abbia ancora approvato il bilancio 2018.
2) Si conferma che la garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno al rilascio della garanzia definitiva in caso di aggiudicazione sono da intendersi sotto forma di documento informatico sottoscritto con firma digitale.
3) La ricevuta del pagamento generata dalla piattaforma ANAC in formato digitale è ritenuta sufficiente.
4) Relativamente al progetto tecnico, si conferma che le n° 10 pagine massimo fronte/retro equivalgono a 20 facciate, esclusi indice, copertine, avviso di riservatezza, allegati ed elenco.
5) Non sono previsti oneri di segreteria.
6) Le spese di pubblicazione del bando e dell’esito di gara, come precisato a pag. 14 del Disciplinare, sono a carico dell’aggiudicatario e sono stimate intorno agli € 400,00 circa (pubblicazione bando ed esito di gara).
7) Si conferma che è possibile allegare copia autentica notarile digitale rilasciata dallo Studio Notarile e sottoscritta digitalmente dal notaio.
8) Si conferma quanto riportato nel Disciplinare a pag. 11 “Offerta economica – Criterio B1” e, precisamente, che l’offerta economica è data dall’importo a base di gara (€ 504.000,00) scontato del ribasso offerto (che, di conseguenza, diviso per n° 72.000 buoni occorrenti in anni 3 dà l’importo facciale del singolo buono ribassato).
9) Il concorrente dovrà attenersi al modello offerta proposto, ma, trattandosi di file editabile, se lo riterrà opportuno può esprimere lo sconto incondizionato verso gli esercenti convenzionati e/o da convenzionare sia in € (euro) che in % (percentuale). Indispensabile è che emerga con chiarezza che il ribasso sul valore nominale del buono sia non superiore allo sconto incondizionato verso gli esercenti.
10) Si conferma la conformità a quanto previsto all’art. 144 comma 6 lettera A.
11) In ossequio a quanto disposto dalla comunicazione Avcp (oggi ANAC) del 13/03/2012, ad oggetto “richiesta di chiarimenti del 09/01/2012 sulla determinazione 05/2011”, ove viene precisato che: “ciò che appare necessario è fornire in sede di offerta una rappresentazione attendibile delle caratteristiche della rete di vendita”, si chiede, pur omettendo le indicazioni anagrafiche, che venga indicato, oltre che il mero numero totale degli esercizi convenzionati e/o da convenzionare, almeno la distribuzione di massima degli stessi (sia convenzionati che da convenzionare) sui territori richiesti, e cioè: Salerno, Pontecagnano Faiano, Bellizzi, Battipaglia, Eboli, Agropoli ed eventuale Provincia di Salerno.
Tale elenco, come si precisa nel Disciplinare a pag. 8, “formato da esercizi già convenzionati e/o da convenzionare, dovrà riportare indicazioni di massima finalizzate a fornire un quadro generale circa la spendibilità dei buoni mensa: 1) tipologia dell’esercizio commerciale ove possibile; 2) area geografica di insediamento dell’esercizio commerciale (Comune e/o Zona)”.
Se l’operatore economico non dovesse avere disponibilità di esercizi da convenzionare nei sopracitati territori, potrà fornire autodichiarazione con assunzione di impegno all’attivazione della rete. Resta fermo che l’efficacia dell’elenco a fornire una rappresentazione attendibile della rete di vendita è demandata al giudizio autonomo ed insindacabile della Commissione Giudicatrice.
1. Relativamente al criterio di assegnazione dei punteggi di cui all’offerta economica Criterio B2, il Disciplinare di gara (si veda pag. 12) prevede un punteggio massimo di 5 punti da attribuire alla concorrente che avrà indicato lo sconto incondizionato più basso. Alle altre concorrenti verrà assegnato un punteggio proporzionalmente discendente.
2. L’attribuzione dei punteggi per il criterio A.2 avviene così come di seguito esplicitato: ognuno dei tre commissari attribuisce a ciascuna offerta un valore compreso tra 0 e 1; dove 1 è il valore massimo.
Esempio: Commissario 1: 0,4 ; Commissario 2: 0,3 ; Commissario 3: 0,7.
Si prosegue con la media aritmetica di questi coefficienti che, nel caso di specie, è pari a 0,47.
Tale risultato viene moltiplicato per il punteggio massimo del criterio A.2 che è pari a 35.
Es: 0,47x35= 16,33.
Tale metodologia di calcolo si applica a tutti i sub criteri del criterio di valutazione A – Pregio Tecnico.